Ercole Palmieri per Ghione Produzioni e Goldenart Production,
in collaborazione con Estate Teatrale Veronese presentano

RE LEAR

di William Shakespeare

Traduzione e adattamento: Michele Placido e Marica Gungui

con Michele Placido
e con
Margherita Di Rauso – Federica Vincenti – Francesco Bonomo – Francesco Biscione – Linda Gennari – Giulio Forges Davanzati – Brenno Placido – Giorgio Regali

Scenografia Carmelo Giammello, Musiche originali Luca D’Alberto, Costumi Daniele Gelsi, Disegno luci Giuseppe Filipponio, Aiuto scenografo Emanuela Vicentini, Aiuto costumi Andrea Grisanti, Aiuto regia Andrea Ricciardi

Regia di Michele Placido e Francesco Manetti

Il vecchio Re Lear, ormai stanco, decide di abdicare a favore delle sue tre figlie: Goneril, Regan e Cordelia. Al momento della divisione del suo regno e dei suoi beni, chiede alle tre figlie di dichiarare il loro amore per lui, e mentre le prime due esprimono il loro amore adulando il padre, Cordelia, si sottrae e per questo viene diseredata. Il re di Francia decide comunque di prendere come sua sposa Cordelia.
Contro il Re si schiera il duca di Kent, che a sua volta viene esiliato con l’accusa di tradimento, il buon duca, che ama il sovrano alla stregua di un padre, segue comunque il re in incognito, poiché avendo attribuito le sconsiderate azioni del re alla demenza senile, vuole stargli vicino.
Nel frattempo Edmund, figlio illegittimo del Conte di Gloucester, ordisce un inganno per impossessarsi dell’eredità del padre e mettere al bando il fratello Edgar.
Goneril, moglie del duca di Albany, e Regan, moglie del duca di Cornovaglia, rivelano il loro animo malvagio appena raggiunto il potere, venendo meno alla parola data al padre che si vede così costretto ad errare in una terra desolata con il suo fedele “matto” durante una tempesta.
Il conte di Gloucester mostra pietà per il vecchio re, ma il figlio Edmund rivela al conte di Cornovaglia il suo tradimento. Come punizione Gloucester viene fatto accecare e inizia un lungo peregrinare in compagnia del figlio Edgar, che si finge mendicante e folle.
Lear intanto è sprofondato nel dolore e impazzisce. Sarà Kent a condurlo in salvo a Dover, dove Cordelia è sbarcata dalla Francia con un intero esercito pronto a combattere contro gli uomini schierati dalle sorelle. L’esercito francese verrà sconfitto, Lear e Cordelia imprigionati. Le due perfide sorelle innamorate entrambe di Edmund si uccidono. Edmund prima di morire dà ordine di impiccare Cordelia e il padre. La revoca dell’ordine arriva troppo tardi per la ragazza e Lear muore di dolore.
Sul regno di Bretagna sale il buon Edgar.